Qui ci troviamo sul Ponte della Bastia con affaccio sul canale di Reno, oggi quest’area appare come un'anonima zona, ma rappresenta uno dei luoghi più ricchi di storia religiosa e militare di Casalecchio.

Infatti, qui vicino sorse la Canonica (BADIA) di Santa Maria di Reno e, per la vicinanza al fiume, i Canonici (derivanti dall'ordine degli Agostiniani) furono denominati "Renani". 

Proprio sui ruderi della Canonica nel 1359 Bernabò Visconti (signore di Milano) fece edificare la BASTIA, poderoso luogo fortificato a presidio della valle del Reno e del canale artificiale verso la città (ma di fatto luogo di controllo del territorio bolognese da parte dei Milanesi). Questo luogo è sempre stato teatro di molte delle aspre battaglie per la difesa e il controllo di Bologna (chi controllava la Chiusa, controllava la città) e fu più volte distrutta e ricostruita (non pensate al classico castello ma più ad una casa-torre fortificata) fino al definitivo abbandono.

Oggi non rimane più nulla dal punto di vista archeologico e architettonico di questo glorioso e importante passato se non alcune tracce nella odonomastica cittadina: Via Canonica, Via della Bastia, Via della Badia, Via dei Canonici Renani (alla Croce) e Via Passo della Canonica (alla Tripoli).

 

 

PERCORSO CANALE RENO

Alla Chiusa di Casalecchio si diparte il canale di Reno sulla riva destra del fiume Reno, mantenendosi in alto mediante un forte muro di contenimento fino alla Canonica dove scorre a cielo aperto oltre il Ghisello e la Certosa. A poca distanza inizia il suo percorso sotterraneo fino alla Grada, dove è stato riaperto un brevissimo tratto per lasciare in mostra il varco nelle mura con l’antica grata. Entrando in città percorre la via Riva di Reno. All’incrocio con via Marconi si diparte la derivazione del Cavaticcio che alimenta l’omonima Centrale Idroelettrica. Prosegue quindi il suo corso fino a via Falegnami, attraversa via Indipendenza e torna visibile dagli affacci di via Malcontenti, via Piella e via Oberdan, dove ritorna ad essere tombato. Piega ad angolo retto costeggiando via Capo di Lucca e via del Pallone dove piega nuovamente seguendo le antiche mura sotto l’Autostazione delle Corriere. Dopo aver ricevuto le acque del canale Moline - Aposa e del canale Cavaticcio dà origine al Canale Navile presso la Bova.

 

Posizione